Votate per la ristrutturazione della Cappella di Costantinopoli di Morciano di Leuca!!! metti il massimo delle stelline nel voto: CAPPELLA DELLA MADONNA DI COSTANTINOPOLI - Bene comune La Cappella della Madonna di Costantinopoli rientra tra i 221 siti finali che potrebbero essere ammessi a finanziamento da un iniziativa della Fondazione CON IL SUD (il bando "Il Bene Torna Comune" prevede fondi per 4 milioni di euro), per promuovere l’uso “comune” dei beni culturali delle regioni meridionali e permetterne una più ampia fruibilità da parte della collettività, come strumento di coesione sociale.
Votato! Ma nello specifico, cosa prevede il progetto da finanziare? Intervento sulla struttura, sull'affresco, o cos'altro?
Ciao Giulio, Questa iniziativa è stata resa possibile grazie all'impegno dell'amministrazione comunale e dell'ufficio tecnico che hanno aderito all'invito della Fondazione Con Il SUD trasmettendo quanto dovuto poiché è un monumento che va assolutamente recuperato e valorizzato in questa fase occorreva esclusivamente una manifestazione di interessa da parte dell'ente a firma del Sindaco e allegare le schede tecniche (planimetrie, fotografie, relazione descrittiva e rilevanza storica) da inviare esclusivamente on line - Criteri per la valutazione - Il bene immobile candidato al Bando verrà sottoposto a un processo di selezione teso a valutarne, anche tramite appositi sopralluoghi: a) l’effettiva rilevanza storico-artistica e culturale; b) le condizioni generali del bene; c) l'attrattiva del bene e del contesto in cui è inserito; d) il potenziale utilizzo per le finalità sociali previste dal Bando stesso, anche in termini di valorizzazione del terzo settore e del volontariato; e) l’accessibilità e la fruibilità del bene; f) laddove esistenti, la compatibilità della programmazione, della destinazione d’uso e dei vincoli rispetto alla possibilità d’uso del bene. La valutazione in ordine alla sussistenza e/o rilevanza dei requisiti dei beni immobili è a totale discrezione della Fondazione. In caso di selezione del bene immobile, l’ente proprietario (pubblico o privato) provvederà a sottoscrivere un accordo con la Fondazione con il quale: - dichiara l’effettiva disponibilità del bene per le finalità previste dal Bando e presta il proprio consenso al suo inserimento in una lista dei beni la cui valorizzazione sarà promossa dal Bando successivamente pubblicato sul sito della Fondazione; - si impegna a concedere la disponibilità dell’immobile al Soggetto Responsabile che risulterà assegnatario di un contributo, per un periodo di almeno 10 anni, attraverso successivo atto scritto; - si impegna ad assicurare la massima visibilità dell’iniziativa in esame divulgando adeguatamente il Bando mediante il proprio sito internet istituzionale. trovi tutto nell'allegato