SABATO 10 OTTOBRE 2009 ORE 19,15 P.ZZA Giovanni Paolo II (ex Piazza Chiesa) a Morciano di Leuca l'ASSOCIAZIONE PRO LOCO TORRE VADO ha organizzato un pubblico dibattito sul tema: PIANO COSTE REGIONALE Nel corso del pubblico incontro la Pro Loco Torre Vado illustrerà le osservazioni già presentate alla Regione Puglia spiegando i mitivi per i quali l'Associazione stessa ha deciso di intervernire con proprie proposte riguardo un argomento così delicato. TUTTI SONO INVITATI. fonte: sito ufficiale della Pro Loco Torre Vado
L'incontro pubblico L'incontro di questa sera è stato ben preparato e pieno di informazioni che definirei importanti per costruire un futuro per la nostra marina.. Il Presidente Antonio Renzo ha esposto attraverso delle slide proiettate su un telo i contenuti del rapporto realizzato. Ha iniziato sottolineando il fatto che la costa della nostra marina è stata classificata dalla Regione Puglia attraverso il piano coste regionale come costa con criticità bassa e bassa sensibilità (C3S3). Cosa significa? Il valore C indica la criticità ed ha una scala che va da 1 Criticità elevata a 3 bassa criticità La criticità all’erosione dei litorali è stata definita in funzione di tre indicatori, che individuano la tendenza evolutiva storica del litorale, la tendenza evolutiva recente e lo stato di conservazione dei sistemi dunali. Il valore S indica la sensibilità ed ha una scala che va da 1 alta sensibilità a 3 bassa sensibilità La sensibilità ambientale è stata definita in funzione di una molteplicità di indicatori che rappresentano lo stato fisico della fascia costiera (comprendente l’area demaniale e il suo contesto territoriale di riferimento), in relazione al sistema delle norme di tutela che ne sottolineano la valenza ambientale. I differenti livelli di criticità all’erosione e di sensibilità ambientale sono stati quindi incrociati, dando origine a nove livelli di classificazione che determinano norme di riferimento per la redazione dei PCC. In particolare la classificazione è stata la seguente e la nostra marina si ritrova con il valore meno sensibile e meno critico (9): 1.criticità alta e sensibilità alta (C1S1); 2.criticità alta e sensibilità media (C1S2); 3.criticità alta e sensibilità bassa (C1S3); 4.criticità media e sensibilità alta (C2S1); 5.criticità media e sensibilità media (C2S2); 6.criticità media e sensibilità bassa (C2S3); 7.criticità bassa e sensibilità alta (C3S1); 8.criticità bassa e sensibilità media (C3S2); 9.criticità bassa e sensibilità bassa (C3S3). = valore assegnato alla costa di Torre Vado Questo è successo perché le informazioni relative alla costa di Torre vado a disposizione della regione puglia durante la realizzazione del Piano Coste erano pochissime (qui i vincoli). Grazie alla collaborazione di tutti le informazioni mancanti verranno portate all’attenzione della Regione. Il presidente della proloco ha sottolineato più volte l’importanza della legge n.17 del 23 giugno 2006 Rileggendo personalmente l’articolo 16: 1. È vietato il rilascio, il rinnovo e la variazione di concessione demaniale nelle seguenti aree e relative fasce di rispetto: a) lame; b) foci di fiume o di torrenti o di corsi d’acqua, comunque classificati; c) canali alluvionali; d) a rischio di erosione in prossimità di falesie; e) archeologiche e di pertinenza di beni storici e ambientali. Spiegando a tutti che la costa compresa tra La Torre ed il Confine con le Marine di Salve oltre ad avere svariati punti di acqua dolce sorgiva (Sorgenti) , ha diversi sbocchi di canali (provenienti da canali naturali esistenti), è soggetta da diversi anni ad erosione ed è anche meta di uccelli migratori protetti. Le informazioni raccolte dalla Pro Loco Torre Vado se ben utilizzate saranno sicuramente utili a salvaguardare la costa di Torre Vado. Il video integrale dell’incontro sarà pubblicato a giorni (ringraziamo Salvatore Ferilli per le riprese) Saluti a presto
osservazioni dell'associazione Proloco Torre Vado per semplicità e completezza di informazione riportiamo la documentazione fornita dalla Pro Loco Torre Vado sul proprio sito internet. (Fonte: salentoproloco . com)
Pcr Ottimo il lavoro della Pro Loco, perché fa sistema e allerta una serie di idee e conoscenze che contribuiscono a portare alla ribalta, nella giusta luce, le problematiche del territorio. Direi che il problema delle Sorgenti si inquadra, ora, in una cornice più definita e più netta, che chiama alla corresponsabilità Regione, Comune e cittadini, residenti e non. Se si potesse applicare lo stesso meccanismo (di indagine e conoscenza) ad altre problematiche che interessano la nostra collettività (fogne, pozzi neri, parcheggi estivi, raccolta differenziata dei rifiuti nella Marina di Torre Vado, radio faro Wind...) credo che risulterebbe incentivata la rappresentanza della gente alle decisioni che riguardano il suo futuro. E, in definitiva, ne sarebbe arricchito lo stesso dibattito politico.
video integrale Pubblico incontro ecco il video integrale dell'evento diviso in sezioni ripreso dall'amico Salvatore Ferilli Parte 1 [ame] parte 2 [ame] parte 3 [ame] parte 4 [ame] parte 5 [ame] parte 6 [ame]pubblico incontro part6 parte 7 [ame]pubblico incontro part7 parte 8 [ame]Osservazioni sul Piano Coste Regionali - 8° Parte Saluti Pantaleo